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Alloggi demaniali: Casadiritto scrive al Sottosegretario Bosi PDF Stampa E-mail

 

Mala tempora currunt

 

A VOLTE TORNANO

I tristi soliloqui di un Sottosegretario

 

A fine legislatura, ecco che il Sen. Bosi si ripropone sulla stampa  (Il Quotidiano Nazionale, il Resto del Carlino, La Nazione . il Giorno), sabato 24 dicembre 2005, con un articolo dal titolo virgolettato: “gli alloggi sono pochi. Hanno  la  precedenza i  militari  più  poveri” -,  Il Sen.  Bosi  riemerge  per affrontare un tema a lui familiare, quello degli sfratti che tratta però sempre con un atteggiamento che vuole essere “Legge ed ordine” ma non avendo molta dimestichezza del problema, almeno fa del tutto per dimostrarlo, riesce solamente ad esasperare le famiglie degli utenti senza peraltro dare alcun  alcun contributo per risolvere il problema della scarsità degli alloggi della Difesa.

Lui ha la delega agli sfratti, ma se la parola è un pò “retrò” la chiamiamo delega ai recuperi coattti (unicuique suum).

Ma perchè mai CASADIRITTO si occupa ancora di quanto il Sottosegretario dichiara? 

Perchè CASADIRITTO confida nel ragionamento , cercando di capire oltre agli effetti anche le cause.

Certo, rispetto a precedenti dichiarazioni non c’è buona , letteratura.

Mercoledì 2 aprile 2003, il Sen. Bosi tuonava sul giornale “La Nazione”:

- “sfratterò i militari irregolari. Finiti i tempi dei privilegi”.  

 

Il 28 novembre 2004 : con una chilometrica dichiarazione (2 pagine fitte) riprese dell’Agenzia ADNKRONOS, dichiarava che per non usare la forza pubblica per liberare gli alloggi, nasceva la necessità di cartolarizzare gli alloggi.

Frase rimasta misteriosa ed incomprensibile ai più.

 

Poi spiegando l’affare, proseguiva:

“La Difesa, in cambio di 4000 alloggi, riceverà 20 milioni di Euro”.

 

Avete capito : 40 miliardi delle vecchie lire (valore di circa 100 appartamenti) in cambio di un controvalore valutato in 1.000 miliardi di vecchie lire.

Al Sottosegretario sembrava un affare che lo ha pure scritto; a noi, che sappiamo far di conto sembrava un esproprio ma non tutti i gusti sono uguali.

 

Lunedi 29 novembre 2004 : si rifaceva vivo dalle colonne de “Il Tempo” con una serie di chicche, a proposito dei cartolarizzandi che potevano o meno acquistare, diceva:

“Non spetta certo al Ministero di fare simili valutazioni” in netto contrasto c on q2uanto espresso dalla Commissione Difesa, con Atto alla Camera n. 426/novembre 2004, in Sede di parere al Decreto sulla cartolarizzazione, ove veniva ribadita con formale atto, la necessità di verificare chi, tra i cartolarizzandi avesse la possibilità di acquistare o meno.

Dettagli. Secondo il Sottosegretario, non spettava al Ministero (ma allora a chi?).

Ed infatti puntualmente la Corte dei Conti il Decreto lo ha bocciato, essendo questa una delle motivazioni  addotte. Noi che siamo maliziosi, pensiamo che la bocciatura lo riguardi, almeno per quanto dichiarato.

Un’altra perla: il Sottosegretario, non informato molto delle leggi, mentre continuava ad informare l’Italia che i “sine titulo”erano persone (sic) che non hanno titolo per poter restare dove sono, il suo collega On. Cicu, anch’esso Sottosegretario alla Difesa, insieme ad altri, quali il Sen CONTESTABILE, Presidente  della Commissione Difesa Senato ed il relatore Sen Zorzoli (tanto oer rimanere nell’ambito area di governo) nella seduta Senato 29 settembre 2004 insieme ad altri approvavano una Risoluzione ove veniva ritenuto tra l’altro di:

“valutare la possibilità di salvaguardare dal processo di vendita forzoso le famiglie di utenti che si trovano in condizioni di difficoltà e non possono aderire alle condizioni di vendita proposte...........”

Nel corso dello stesso di battito il sen. ZORZOLI (Relatore) dichiara che i “Sine titulo”, il titolo lo hanno 2 volte.

 

-- la prima perchè sono dentro gli alloggi nel rispetto delle Legge (537 e 724):

 

-- la seconda perchè la Difesa ha potuto conservare e mantenere le proprie case con le risorse derivanti dai canoni.

 

Il Sottosegretario CICU, evidentemente uno che le leggi le conosce, si dichiara d’accordo, essendo presente alla seduta.

 

Ci spieghi il Senatore Sottosegretario, perchè lei non è d’accordo con il suo collega Sottosegretario. On. CICU ?

 

Ed ancora (legga attentamente Signor Sottosegretario Bosi):

 

Nel corso della risposta ad una interrogazione immediata al Ministro della Difesa, la n.5-04721 del settembre 2005 , riguardante un militare raggiunto da un ordine di recupero coatto, che aveva superato il limite di reddito in quanto il suo Mod. CUD 2004 riportava l’indennità  di missione in Ira, notizia lanciata  da CASADIRITTO e ripresa da tutta la stampa Nazionale, da Agenzie e dalle maggiori reti televisive), il Ministro della Difesa, per bocca del Sottosegretario CICU, rispondeva:

 

“IN CONSIDERAZIONE DELLE VINCOLANTI NORME INTRODOTTE DALLA LEGGE 326 DEL 2003 SULLA CARTOLARIZZAZIONE CHE COMPORTA LA RINUNCIAS DI COSPICUA PARTE DEL PATRIMONIO ALLOGGIATIVO E TENUTO CONTO DELLE MIGLIAIA DI DOMANDE DI ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI, PENDENTI PRODOTTE DA MILITARI IN SERVIZIO, LA DIFESA E’ OBBLIGATA, SIA DAL PUNTO DI VISTA NORMATIVO C HE MORALE EQ2UITATIVO, A DARE CORSO AI RECUPERI FORZOSI DELLE UTENZE DEGLI OCCUPANTI CHE HANNO PERSO IL TITOLO”  

 

Quindi con molto realismo metteva in evidenza il rapporto causa-effetto tra cartolarizzazione e sfratti.

Ma ecco che, nell’imminenza della chiusura (del Parlamento...) riappare l’inquietante Sen BOSI.

 

A volte tornano, o  meglio ritorna,

Dalle colonne della catena di quotidiani citata all’inizio, il giorno della vigilia di Natale, CASADIRITTO è informata di una nuova “performance” che non può passare facilmente nel dimenticatoio o relegata per l’eternità negli archivi del giornate che la ospita.

Probabilmente il Senatore non è stato bene informato di quanto previsto nei meccanismi delle entrate delle cartolarizzazioni o chissà che altro a CASADIRITTO non noto, ma ne l’uno o l’altro caso non  sarebbe comunque per noi giustificabili.

Infatti dichiara “ad oggi, però tutto è bloccato ed in questa maniera non si sono i fondi (ricavati dalle vendite) che avrebbero permesso di riavviare il nuovo sistema”.

Ma come, Lei non è stato informato?

Il Ministro dell’Economia non Le ha riferito che i soldi della cartolarizzazione non vanno alla Difesa?   A meno che, si senta appagato da 20 milioni di Euro (40 miliari di vecchie lire) previsti per il 2004 in cambio di 1000 miliardi di lire di valore.

Ora che i pozzi sono stati avvelenati, ove si è sparso a piene mani confusione derivante dalla temute o sperate vendite, e diffuso il terrore con sfratti da eseguire o già eseguiti, come si possono fare certe affermazioni? Di quali ricavi Lei parla?

 

E per concludere : noi di CASADIRITTO in quanto anche cittadini che hanno svolto o svolgono un preciso compito nella Difesa, rispettosi delle istituzioni pensavamo ed ancora pensiamo che un Sottosegretario debba rappresentare le Istituzioni e soltanto quelle: Lei dichiara, scaricando  o tentando di attribuire  ad altri le colpe, dopo 5 anni di incarico: Non vogliamo ripetere gli errori che ci sono già costati migliaia di alloggi e più in generale, quella gestione clientelare  e sicuramente poco oculata, che c’è già stata prima di noi”.

Noi chi? Ma Lei a nome di chi parla?

Lei rappresenta la Difesa, almeno crediamo, non ci sono i “noi” o i “voi”.

Se poi, al di fuori delle leggi che tutelano quelli che Lei chiama abusivi, ma come è noto non lo sono, che per CASADIRITTO sono leggi ottime, ci sono clientele e gestioni poco oculate, perchè in 5 anni non è intervenuto?

E se tra gli errori Lei, per caso pensa alle nostre leggi (la 537 e la 724)  Le ricordiamo che quelle leggi permettono:

 

--di dare dignità alle nostre famiglie;

 

--di fornire alla Difesa le risorse economiche per cercare di mantenere il proprio patrimonio abitativo, attraverso il pagamento dei canoni anche consistenti;

 

--di fornire risorse per finanziare il mutuo casa, finalmente varato, ad agosto u.s., dopo che CASADIRITTO, aveva posto una domanda:” a quanto ammonta e chi gestisce il “Tesoretto” accumulato dal 1994 a oggi, attraverso i canoni pagati dai “sine titulo” (cum titulo) e che Lei, con i suoi sfratti cerca di vanificare?

 

Viceversa Lei in cinque anni, cosa ha combinato?

 

Vorremmo saperlo. Prenda atto del fallimento della cartolarizzazione. Si adoperi per ottenere la vendita diretta Difesa-Utenti e sospenda gli sfratti in utili, visto che Lei non deve ignorare gli appartamenti vuoti: 2500. 

 

Le famiglie degli utenti hanno bisogno di un interlocutore valido, sereno, che non mostri continuamente i muscoli, in questi momenti di disagio economico.

 

Lei deve cambiare in modo totale il suo atteggiamento e potrà comprendere anche le ragioni degli altri.

 

Roma, gennaio 2006

Sergio Boncioli

Coordinatore Nazionale CASADIRITTO

 

 

 

Le droghe sono cari, è per questo che alcuni pazienti non possono comprare le medicine di cui hanno bisogno. Tutti i farmaci di sconto risparmiare denaro, ma a volte le aziende offrono condizioni migliori rispetto ad altri. Circa il venti per cento degli uomini di età compresa tra 40 e 70 non erano in grado di ottenere l'erezione durante il sesso. Ma non è una parte naturale dell'invecchiamento. Questioni come "Comprare kamagra oral jelly 100mg" o "Kamagra Oral Jelly" sono molto popolari per l'anno scorso. Quasi ogni adulto conosce "kamagra 100mg". Le questioni, come "Comprare kamagra 100mg", si riferiscono a tipi diversi di problemi di salute. In genere, avendo disordine ottenere un'erezione può essere difficile. Prima di prendere il Kamagra, informi il medico se si hanno problemi di sanguinamento. Ci auguriamo che le informazioni qui risponde ad alcune delle vostre domande, ma si prega di contattare il medico se si vuole sapere di più. personale professionale sono esperti, e non saranno scioccati da tutto ciò che dici.

"Qualcuno dovrà spiegare al Sottosegretario Sen. Bosi, con delega agli sfratti, che la cartolarizzazione non dava un centesimo alla Difesa, ma solo una mancia. Lei ancora non lo sa. Nel frattempo è rimasto bloccato e dopo cinque anni ha scoperto clientele e poca oculatezza. Fra uno sfratto e l'altro lui dove era?" ********************************************************** clicca quì per leggere l'intervista rilasciata dal sen. Bosi
 
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