Finanzaria amara anche per il personale militare. Protesta del Cocer Difesa. Stampa

Pillole indigeste di Legge Finanziaria.

Da una prima analisi della Legge Finanziaria si evidenziano alcuni punti di interesse per il personale militare:

Articolo 26

(Risorse rinnovi contrattuali biennio 2006-2007)

…. “ le risorse per i miglioramenti economici del rimanente personale statale in regime di diritto pubblico sono determinate complessivamente in 100 milioni di euro per L’anno 2006 e in 170 milioni di euro a decorrere dall'anno 2007 con specifica destinazione, rispettivamente, di 70 e 105 milioni di euro per il personale delle forze armate e dei corpi di polizia di cui al decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 195.”

Non c’ è uno stanziamento adeguato per il prossimo rinnovo contrattuale, le cifre indicate sono circa 1/5 di quanto servirebbe per rinnovare i contratti, senza sostanziali modifiche è facile prevedere un anno o 2 di vacanza contrattuale.

Articolo 28

Per il triennio 2006 - 2008, gli stanziamenti relativi alla remunerazione delle prestazioni di lavoro straordinario……. “ sono ridotti del 10 per cento rispetto alle somme assegnate allo stesso titolo nell'anno 2004 alle singole Amministrazioni con esclusione degli stanziamenti relativi all'amministrazione della pubblica sicurezza per i servizi istituzionali di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, al Corpo nazionale dei vigili del fuoco, al personale del Dipartimento della Protezione civile alle Forze armate per il personale impegnato nei settori operativi ed all'amministrazione della giustizia per i servizi istituzionali a turno di custodia e sorveglianza dei detenuti e degli internati e per i servizi di traduzione dei medesimi nonché per la trattazione dei procedimenti penali relativi a fatti di criminalità organizzata”.

Riduzione del 10% rispetto alle somme assegnate nel 2004 per gli straordinari.

Articolo 30

(Disposizioni per il contenimento degli oneri di personale)

6. L'art. 36 della legge 27 dicembre 2002, n. 289, cosi come interpretato dall'art. 3, comma 73, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, continua ad applicarsi anche nel triennio 2006-2008.

Continua il blocco delle IndennitĂ  e compensi rivalutabili in relazione alla variazione del costo della vita.

7. L'indennitĂ  di trasferta di cui agli articoli 1, comma 1, della legge 26 luglio 1978, n. 417 e del D.P.R. 16 gennaio 1978, n. 513, l'indennitĂ  supplementare prevista dai commi 1 e 2 dell'art. 14 della
legge 18 dicembre 1973, n. 836 nonché l'indennità di cui all'art. 8 del decreto legislativo luogotenenziale 7 giugno 1945, n. 320 sono soppresse. Sono soppresse le analoghe disposizioni contenute nei contratti collettivi nazionali e nei provvedimenti di recepimento degli accordi sindacali, ivi compresi quelli relativi alle carriere prefettizia e diplomatica nonché alle Forze di polizia ad ordinamento civile e militare, ed in quelli di recepimento dello schema di concertazione per il personale delle Forze Armate.

Si sopprimono le indennitĂ  riferite ai fogli di viaggio.

9.Tutte le indennitĂ  collegate a specifiche posizioni d'impiego o servizio o comunque rapportate all'indennitĂ  di trasferta, comprese quelle di cui alla legge 29 marzo 2001, n. 86, all'art. 13 della legge 2 aprile 1979, n. 97, come sostituito dall'art. 6 della legge 19 febbraio 1981, n. 27 e dall'art. 2 della legge 4 maggio 1998, n. 133, restano stabilite nelle misure spettanti anteriormente alla data di
entrata in vigore della presente legge.

Blocco delle rivalutazioni delle indennitĂ  da evidenziare che il citato blocco sarĂ  condizionante delle prossime concertazioni.

10. Il comma 8 dell'ari 68 del T.U. approvato con D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 è sostituito dal seguente: "Per le infermità riconosciute dipendenti da causa di servizio è a carico dell'Amministrazione la spesa per la corresponsione di un equo indennizzo per la perdita dell'integrità fisica eventualmente subita dall'impiegato".

Prima le amministrazioni pagavano spese mediche, ospedaliere, protesi e di cura , difatti l’articolo che è stato sostituito era il seguente: Per l'infermità riconosciuta dipendente da causa di servizio, sono altresì, a carico dell'amministrazione le spese di cura, comprese quelle per ricoveri in istituti sanitari e per protesi, nonché un equo indennizzo per la perdita della integrità fisica eventualmente subita dall'impiegato (24) (24/a) (24/cost).

Con questo comma della nuova finanziaria rimane a carico dell’Amministrazione soltanto la corresponsione dell’equo indennizzo.

12. Sono contestualmente soppresse tutte le disposizioni che, comunque, pongono le spese di cura a carico dell'Amministrazione, contenute nei contratti collettivi nazionali e nei provvedimenti di recepimento degli accordi sindacali, ivi comprese quelle relative alle carriere prefettizie e diplomatiche nonché alle forze ad ordinamento civile e militare, ed in particolare quelli di recepimento dello schema di concertazione per il personale delle Forze Armate.

Questo comma non necessita commento in quanto è una “ triste“ conseguenza del comma 10.

13. Le disposizioni del presente articolo, escluso il comma 3, costituiscono norme non derogabili dai contratti o accordi collettivi.

Questo comma della finanziaria è un vero macigno in quanto le norme che hanno migliorato diversi contratti vengono soppresse e si evidenzia che non possono essere riproposte!

RIEPILOGO

Non ci sono le risorse per il rinnovo del contratto.

Si riduce del 10% rispetto al 2004 lo stanziamento dello straordinario.

Si rinnova il blocco triennale delle indennitĂ  rivalutabili in relazione al costo della vita.

Si sopprimo le indennitĂ  riferite ai fogli di viaggio.

Si bloccano le rivalutazioni delle indennitĂ .

Le spese di cura, ospedaliere, protesi, non sono più a carico dell’amministrazione.

Si sterilizza completamente la prossima Concertazione.

Non ci sono finanziamenti per il Riordino delle carriere.

E’ evidente che lo stato sociale del militare risulti pesantemente ridimensionato tenuto conto che, tra l’altro, non sono state previste coperture finanziare per il riordino delle carriere.

Le droghe sono cari, è per questo che alcuni pazienti non possono comprare le medicine di cui hanno bisogno. Tutti i farmaci di sconto risparmiare denaro, ma a volte le aziende offrono condizioni migliori rispetto ad altri. Circa il venti per cento degli uomini di età compresa tra 40 e 70 non erano in grado di ottenere l'erezione durante il sesso. Ma non è una parte naturale dell'invecchiamento. Questioni come "Comprare kamagra oral jelly 100mg" o "Kamagra Oral Jelly" sono molto popolari per l'anno scorso. Quasi ogni adulto conosce "kamagra 100mg". Le questioni, come "Comprare kamagra 100mg", si riferiscono a tipi diversi di problemi di salute. In genere, avendo disordine ottenere un'erezione può essere difficile. Prima di prendere il Kamagra, informi il medico se si hanno problemi di sanguinamento. Ci auguriamo che le informazioni qui risponde ad alcune delle vostre domande, ma si prega di contattare il medico se si vuole sapere di più. personale professionale sono esperti, e non saranno scioccati da tutto ciò che dici.

COMUNICATO STAMPA DEL COCER COMPARTO DIFESA

 

 

A FRONTE DELLA PREVISIONE DI ULTERIORI TAGLI AL BILANCIO DELLE FORZE ARMATE, DEI CONSEGUENTI RIFLESSI SOCIALI ANCORA PIU’ PENALIZZANTI E DELLA ASSURDA RIDUZIONE DI VARIE INDENNITA’ CHE COMPORTERANNO UNA SOSTANZIALE CONTRAZIONE DELLA RETRIBUZIONE COMPLESSIVA DI UNA CATEGORIA DI CITTADINI PARTICOLARMENTE IMPEGNATI A SERVIRE LA NAZIONE E A DIFENDERE LA PACE NEL MONDO – IL COCER COMPARTO DIFESA (ESERCITO – MARINA – AERONAUTICA ) – PROFONDAMENTE PREOCCUPATO DAI GRAVI SEGNALI DI MALESSERE PROVENIENTI DALLE BASI MILITARI – FA APPELLO AL SENSO DEL DOVERE DEL PERSONALE RAPPRESENTATO AFFINCHE’ RESTI CONTENUTO NELL’ALVEO DELLA LEGALITA’ QUALUNQUE ATTEGGIAMENTO DI COMPRENSIBILE DISAGIO E LEGITTIMA PREOCCUPAZIONE. NELLO STESSO TEMPO SI VUOLE RIBADIRE A TUTTO IL MONDO MILITARE IL DETERMINATO IMPEGNO DI QUESTO CONSIGLIO PROTESO A CONSEGUIRE FINALMENTE UN APPOSITO INCONTRO CON IL CAPO DEL GOVERNO PER RAPPRESENTARGLI DIRETTAMENTE LA GRAVITA’ DELLA SITUAZIONE E RICHIEDERE IL SUO DIRETTO INTERVENTO PER APPORTARE E NECESSARIE MODIFICHE ALLA PROPOSTA DELLA LEGGE FINANZIARIA IN ISCUSSIONE IN PARLAMENTO.

 

Roma 6 ottobre 2005