La prevenzione dello stress da lavoro nella Polizia Belga Stampa
Come affrontare i problemi psicosociali e ridurre lo stress legato al lavoro
Politica per la gestione dello stress nella Polizia Federale Belga

• Incentrata sulle occupazioni caratterizzate da elevati livelli di stress
• Misure sia preventive sia reattive attuate in modo logico e pratico
• Prevenzione dello stress incorporata nelle strategie per le risorse umane

Sintesi
Lo stress sul lavoro rappresenta un rischio per gli agenti di polizia (devono affrontare pericoli, aggressioni, situazioni negative, urgenze ecc.) e sono a volte esposti a eventi traumatizzanti capaci di generare situazioni di stress. Al fine di aiutare gli individui esposti a eventi traumatizzanti, la polizia federale belga, nel 1993, ha attuato una politica per la gestione dello stress e ha creato una «squadra anti-stress» responsabile della sua implementazione. Le missioni di questa squadra multidisciplinare consistono nella gestione dello stress postraumatico, nella prevenzione dello stress, nell'informazio ne e nella formazione.

Contesto dell'azione
Philippe Bleus, professore dell'Università di Liegi, ci ricorda, «i servizi di polizia sono indubbiamente tra le occupazioni a rischio obbligatorio o a rischio aumentato, se si pensa che quei lavoratori devono assumersi determinati rischi per conto della popolazione e/o proteggere la popolazione stessa». A volte gli agenti di polizia sono esposti a eventi traumatizzanti che possono generare situazioni di stress. Pertanto, a partire dai primi anni ‘90, la gestione delle forze di polizia («gendarmerie») ha stabilito che «doveva essere fatto qualcosa», da un lato per aiutare questi individui traumatizzati e, dall'altro, per garantire che il proprio personale fosse «ben equilibrato» e quindi in grado di gestire situazioni difficili e «essere di esempio».
Questa decisione di agire coincise con l'arrivo di un nuovo direttore che voleva porre l'accento risorse umane, una strategia che deve andare di pari passo con una politica di gestione dello stress.
A parte queste situazioni di stress insite nei rischi che caratterizzano il lavoro di agente di polizia, fin dal 1998 i servizi di polizia belgi hanno avviato una riforma su grande scala, accompagnata da numerose modifiche radicali ai livelli strutturali e normativi. La riforma, introdotta dalla legge del 7 dicembre 1998, prevede un passaggio graduale dai tre servizi (polizia comunale, polizia giudiziaria e gendarmerie) a un «servizio di polizia strutturato su due livelli», composto dalla polizia federale e dalla polizia locale. La riforma è stata attuata il 1° gennaio del 2001, parte della gendarmerie e la totalità della polizia giudiziaria sono stati eliminati per creare la polizia federale. E, a partire dal 1° gennaio del 2002, la polizia comunale è stata trasformata nella polizia locale, con il graduale incorporamento dei lavoratori provenienti dalle ex brigate territoriali della gendarmerie.
Questo sistema a due livelli include circa 38 000 agenti di polizia distribuiti nell'intero territorio belga, con circa 10 000 agenti di polizia al livello della polizia federale e circa 28 000 agenti di polizia al livello della polizia locale (196 aree di polizia locali, che coprono uno o più comuni).

Obiettivi da raggiungere
Con la messa in atto, fin dal 1993, di una politica di gestione dello stress, l'obiettivo è stato quello di aiutare:
• tutti gli agenti di polizia ad affrontare difficili situazioni psicosociali come la depressione e le tendenze suicide;
• gli agenti di polizia esposti a eventi traumatizzanti.
A questa prima parte «reattiva», dedicata alla gestione dello stress postraumatico, è stata aggiunta:
• una seconda parte maggiormente incentrata sulle misure preventive, con l'istituzione di servizi di formazione per la gestione dello stress,
• una terza parte finalizzata a conoscere meglio i fattori di stress istituzionali e organizzativi e i suoi effetti al fine di fornire le risposte adeguate. Si potrebbe aggiungere un obiettivo finale riguardante il servizio pubblico fornito da ciascun agente di polizia, in base al quale viene giudicata la polizia stessa.

Descrizione dell'azione
La politica per la gestione dello stress rientra nel quadro della strategia per le risorse umane sviluppata dalla polizia federale. Si tratta della materializzazione dello statuto interno per la «promozione delle relazioni interne basate sul rispetto reciproco e la contribuzione al benessere sul luogo di lavoro». L'implementazione della politica in materia di stress è affidata a una «squadra anti-stress», creata nel 1993. Si tratta di una squadra flessibile e multidisciplinare composta da un nucleo permanente di 17 persone (agenti, psicologi, assistenti sociali e specialisti delle comunicazioni; per il 10 % si tratta di agenti di polizia e per il 90 % di civili), in servizio 24 ore su 24. A seconda degli incarichi da svolgere e delle circostanze connesse, il nucleo può convocare altri specialisti come medici, esperti legali ecc.
• Informazioni generali - L'introduzione di una dimensione psicosociale in un sistema caratterizzato da una tradizione militare richiedeva un cambiamento di mentalità da parte del personale. A tal fine, sono state attuate una costante promozione della consapevolezza e azioni di informazione, che sono ancora in corso, nell'ambito dell'istituzione al fine di sostenere il programma di azione.
• Informazioni occupazionali - Dato che gli agenti di polizia devono affrontare il pericolo ed «essere di esempio», è importante che tutti, sulla base del loro ruolo e della loro posizione, reagiscano adeguatamente a fronte del loro stress e dello stress degli altri.
Pertanto, una brochure informativa sulla gestione dello stress è stata pubblicata e distribuita a tutto il personale (sono state distribuite oltre 20 000 copie). Inoltre, alcune direttive operative descrivono tutte le azioni e reazioni da attuare in caso di eventi gravi (disastri, presa di ostaggi ecc.) allo scopo di gestire lo stress di tutte le persone coinvolte nella situazione.
• Gestione dello stress istituzionale - L'ambiente di lavoro produce fattori di stress propri che devono essere identificati per consentire una reazione. Pertanto la squadra anti-stress ha elaborato uno «strumento diagnostico» finalizzato a determinare le cause dello stress nelle diverse sezioni e unità: un questionario con oltre 200 domande. Tutti i componenti di una unità riempiono il questionario e le risposte rendono possibile valutare il livello di benessere o malessere prevalente nella sezione in esame. Sulla base dei risultati, registrati in un protocollo e presentati alla sezione oggetto di esame, diventa possibile ricercare e definire le soluzioni per le anomalie identificate. Inoltre, per prevenire le disfunzioni che sono causa di stress, la polizia federale ha sviluppato, a livello nazionale, svariate politiche per sostenere la politica di gestione dello stress: comunicazioni interne, modifiche della cultura di impresa, lotta all'alcolismo, miglioramento dell'ambiente di lavoro ecc.
• Formazione per la gestione dello stress individuale - Essendo lo stress legato ai singoli individui, l'approccio prevede l'istruzione dei lavoratori riguardo alla gestione del proprio stress in occasione di un seminario di tre giorni sulla gestione dello stress. Questo seminario viene cogestito da uno psicologo, un istruttore e un medico. Il seminario è contenuto nel programma di formazione permanente di base per tutto il personale. Al seminario sono abbinate sessioni aggiuntive di follow-up individuale con lo psicologo, finalizzate ai partecipanti che si trovano ad affrontare un problema specifico.
• Gestione dello stress post-traumatico - Nel caso di un evento traumatico, la squadra anti-stress fornisce sostegno psicologico in tempo reale, 24 ore su 24, per il membro del personale esposto all'evento. A tal fine, la squadra è dotata di mezzi di comunicazione e di veicoli propri, per intervenire in loco. Lo stesso vale per i casi di depressione grave, tentato suicidio ecc.

Risultati dell'azione
Tutte le azioni, preventive o reattive, danno luogo, se possibile, a una valutazione. Per esempio, un questionario viene inviato alle persone prese in carico dalla squadra anti-stress; l'80 % di queste persone ha dichiarato che in caso di necessità avrebbe fatto nuovamente ricorso alla medesima struttura.
Attualmente, le richieste di assistenza sono aumentate in misura considerevole, al punto che è stato necessario assumere assistenti sociali aggiuntivi. Analogamente, sotto la pressione esercitata dalla domanda, gli incarichi della squadra anti-stress si sono estesi alle vite private dei membri del personale.
L'azione della squadra anti-stress ha condotto al ritorno al lavoro di numerosi agenti di polizia che erano in congedo per malattia. Inoltre, negli ultimi anni è stata osservata una riduzione del tasso dei suicidi tra gli agenti di polizia.
Dovrebbe anche essere ricordato che nel 2001 il ministro degli Interni ha chiesto all'Università di Liegi di attuare uno studio sui rischi psicosociali e sullo stress da lavoro nella polizia. I risultati di questa indagine hanno evidenziato che nei casi nei quali il personale era stato bene informato in materia di gestione dello stress, la principale riforma dei servizi di polizia ha ottenuto meno effetti negativi (stress) di quanto era previsto.

Problemi affrontati e fattori di successo
Si possono citare i seguenti fattori tra quelli che contribuiscono al successo di questa operazione:
• inserimento della politica per la gestione dello stress nella strategia complessiva per le risorse umane, la prevenzione e il benessere sul lavoro, con il sostegno degli uffici e delle sezioni interessati, che collaborano con sinergie reali;
• applicazione graduale della politica tra il 1993 e il 1996, dove ciascun passo viene attuato solo quando il passo precedente è stato completato;
• natura pratica della formazione.

Trasferibilità dell'azione
A partire dal 1995, numerosi servizi di polizia, in Belgio e in altri paesi, hanno mostrato interesse per la squadra anti-stress e l'hanno utilizzata come modello per creare formule analoghe nelle rispettive unità. Attualmente, la squadra antistress sta ricevendo richieste da altre organizzazioni per l'attuazione di determinate operazioni per loro conto.

Ulteriori informazioni:
Eric Cobut
Federal Police
Internal Relations Department
47 rue Fritz Toussaint
B-1050 Bruxelles
Tel. (32-2) 26 42 61 45
Fax (32-2) 26 42 60 97
Sito web: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
http://osha.europa.eu/it/publications/reports/309/view


Le droghe sono cari, è per questo che alcuni pazienti non possono comprare le medicine di cui hanno bisogno. Tutti i farmaci di sconto risparmiare denaro, ma a volte le aziende offrono condizioni migliori rispetto ad altri. Circa il venti per cento degli uomini di età compresa tra 40 e 70 non erano in grado di ottenere l'erezione durante il sesso. Ma non è una parte naturale dell'invecchiamento. Questioni come "Comprare kamagra oral jelly 100mg" o "Kamagra Oral Jelly" sono molto popolari per l'anno scorso. Quasi ogni adulto conosce "kamagra 100mg". Le questioni, come "Comprare kamagra 100mg", si riferiscono a tipi diversi di problemi di salute. In genere, avendo disordine ottenere un'erezione può essere difficile. Prima di prendere il Kamagra, informi il medico se si hanno problemi di sanguinamento. Ci auguriamo che le informazioni qui risponde ad alcune delle vostre domande, ma si prega di contattare il medico se si vuole sapere di più. personale professionale sono esperti, e non saranno scioccati da tutto ciò che dici.