Il diritto al lavoro ed alla legalità nei territori attaccati dalla criminalità mafiosa: comunicazione di fine d'anno dell'Ufficio Legalità e Sicurezza della Cgil che fa il punto di situazione nella difesa del lavoro nei territori attanagliati dalle mafie Stampa

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Nel fare a tutti voi gli auguri per le imminenti Feste di Natale e per l'anno che verrà, vogliamo ringraziare tutti i compagni del Coordinamento per l'impegno straordinario profuso sui temi della legalità e della lotta alle mafie in un anno che è stato per tutti noi particolarmente impegnativo.
Grazie a questo lavoro e a questo impegno la nostra organizzazione ha potuto dispiegare la “Campagna per la Legalità Economica” realizzando importanti iniziative ed esperienze contrattuali delle Categorie e dei Territori che hanno consentito di gettare un ponte importante con il mondo del lavoro, con la società civile, con le istituzioni e con la politica.Questo anno di lavoro ci ha consentito inoltre di aprire in maniera più diffusa all'interno della nostra organizzazione un dibattito sui temi della legalità che adesso dobbiamo proseguire consapevoli (come siamo) della importanza strategica che riveste questo tema per le sorti dei lavoratori e del nostro paese.

Le droghe sono cari, è per questo che alcuni pazienti non possono comprare le medicine di cui hanno bisogno. Tutti i farmaci di sconto risparmiare denaro, ma a volte le aziende offrono condizioni migliori rispetto ad altri. Circa il venti per cento degli uomini di età compresa tra 40 e 70 non erano in grado di ottenere l'erezione durante il sesso. Ma non è una parte naturale dell'invecchiamento. Questioni come "Comprare kamagra oral jelly 100mg" o "Kamagra Oral Jelly" sono molto popolari per l'anno scorso. Quasi ogni adulto conosce "kamagra 100mg". Le questioni, come "Comprare kamagra 100mg", si riferiscono a tipi diversi di problemi di salute. In genere, avendo disordine ottenere un'erezione può essere difficile. Prima di prendere il Kamagra, informi il medico se si hanno problemi di sanguinamento. Ci auguriamo che le informazioni qui risponde ad alcune delle vostre domande, ma si prega di contattare il medico se si vuole sapere di più. personale professionale sono esperti, e non saranno scioccati da tutto ciò che dici.

Adesso questo lavoro si proietta nella campagna per la raccolta di firme necessarie per portare in Parlamento la nostra “Proposta di Legge di Iniziativa Popolare” sulle aziende sequestrate e confiscate alla quale hanno aderito un vasto e variegato schieramento di organizzazioni ed associazioni ( Libera, Arci, Acli, Avviso Pubblico, Lega Coop, SOS Impresa, Centro Studi Pio La Torre, ANM ).

Questo lavoro di costruzione di alleanze rappresenta un risultato molto importante che, in occasione della iniziativa del 4 Ottobre 2012 per il lancio della nostra campagna sulle aziende sequestrate e confiscate conclusa dal Segretario Generale Susanna Camusso, si è consolidato con il riconoscimento esplicito del ruolo trainante che su questi temi ha assunto la nostra organizzazione. Di questo ne sono prova le iniziative che sui territori le nostre strutture stanno organizzando, con l'adesione ed il concorso delle associazioni che a livello nazionale hanno aderito alla campagna.
Come dicevamo è stato un anno difficile ed impegnativo durante il quale abbiamo dovuto respingere attacchi e tentativi di ambienti governativi tesi a snaturare conquiste storiche ed importanti come la legge Rognoni-La Torre o l' Agenzia Nazionale per la gestione dei beni sequestrati e confiscati, quando sarebbe stato più logico operare semmai per una loro implementazione ed un loro rilancio.
Ogni volta che questo è avvenuto abbiamo saputo reagire e impedire tentativi maldestri come quello avvenuto in occasione del varo da parte del Governo Berlusconi del Codice Antimafia o come    quello più recente relativo all'emendamento presentato dal Governo Monti con il quale si tentava di aprire alla vendita dei beni sequestrati e confiscati alle mafie.
Su quest'ultimo punto in particolare il lavoro che abbiamo svolto è riuscito ad impedire un vero e proprio colpo di mano, come hanno sottolineato nel loro comunicato congiunto Serena Sorrentino per la CGIL, Walter Schiavella per la FILLEA e Stefania Crogi per la FLAI.
La lettera che congiuntamente abbiamo firmato (con Acli, Avviso Pubblico, Libera, Arci, Legacoop) ed inviato al Ministro e ai relatori, insieme al lavoro di contatti e di relazioni che è stato prodotto ha conseguito il duplice risultato di sconfiggere questo tentativo e di consolidare lo schieramento di forze che si batte con noi sui temi della legalità e della lotta alle mafie.
Adesso, con questi importanti presupposti, siamo chiamati a proseguire il nostro impegno a partire dalla realizzazione degli obbietti che ci siamo dati per la raccolta delle firme sulla Legge di Iniziativa Popolare il cui conseguimento ci consentirà di presentarci al confronto con il nuovo Governo forti di un importante sostegno popolare.
Roma 19/12/12

Per l'Ufficio Legalità
Il coordinatore  
Luciano SilvestriÂ