La manovra di... disinformazione |
La verità è che il Governo è disperatamente alla ricerca di risorse per fare tornare i conti e mette le mani nelle tasche degli italiani, meglio nel serbatoio della benzina. Ha lasciato purtroppo lievitare il debito pubblico che è ormai prossimo al 120 %, sia a causa delle generose regalie già fatte ai redditi più alti (riduzione ICI per i redditi alti, Cedolare secca sugli affitti, ecc.) sia per la stagnazione economica che impedisce di mitigare i problemi del debito con i proventi della crescita. Le notizie fatte circolare ad arte sulla manovra economica che il Governo ha varato basterebbero a costruire 10 manovre finanziarie. Notizie date e poi ritirate con rapidità fulminea, come del resto la richiesta di un contributo dell'opposizione che in meno di 24 ore è stata sostituita dalla notizia, data da Berlusconi in persona, che verrà chiesto un ennesimo voto di fiducia. Ciò che resta nel provvedimento è molto meno delle chiacchiere fatte. Ad esempio, sui costi della politica tutto si riduce per ora ad una commissione di studio, così la tassazione degli odiati Suv, sbandierata da Tremonti per coprire la sostanza della manovra, sono pressoché salvi. Le droghe sono cari, è per questo che alcuni pazienti non possono comprare le medicine di cui hanno bisogno. Tutti i farmaci di sconto risparmiare denaro, ma a volte le aziende offrono condizioni migliori rispetto ad altri. Circa il venti per cento degli uomini di età compresa tra 40 e 70 non erano in grado di ottenere l'erezione durante il sesso. Ma non è una parte naturale dell'invecchiamento. Questioni come "Comprare kamagra oral jelly 100mg" o "Kamagra Oral Jelly" sono molto popolari per l'anno scorso. Quasi ogni adulto conosce "kamagra 100mg". Le questioni, come "Comprare kamagra 100mg", si riferiscono a tipi diversi di problemi di salute. In genere, avendo disordine ottenere un'erezione può essere difficile. Prima di prendere il Kamagra, informi il medico se si hanno problemi di sanguinamento. Ci auguriamo che le informazioni qui risponde ad alcune delle vostre domande, ma si prega di contattare il medico se si vuole sapere di più. personale professionale sono esperti, e non saranno scioccati da tutto ciò che dici. Il Governo, Tremonti per primo, ha sorvolato sul fatto che ha dichiarato fino a poco prima (delle elezioni) che di una manovra di aggiustamento dei conti pubblici non ci sarebbe stato bisogno e lo spettro della Grecia viene usato in modo spregiudicato per convincere il paese ad accettare i sacrifici previsti dalla manovra. Eppure Tremonti in questo periodo è stato Ministro per molto tempo e qualcosa avrebbe già potuto fare. L'allarme di chi, ultima la Confcommercio, denuncia il serissimo pericolo che l'aumento dell'Iva spinga l'inflazione, con l'erosione conseguente dei redditi fissi da lavoro e pensione, è fondatissimo. Per di più arrivare a 3 aliquote ridurrebbe certamente il prelievo fiscale sui redditi più alti che passerebbero ad una riduzione dal 43 al 40 % di aliquota, il resto non si sa. La verità è che il Governo è disperatamente alla ricerca di risorse per fare tornare i conti e mette le mani nelle tasche degli italiani, meglio nel serbatoio della benzina. Ha lasciato purtroppo lievitare il debito pubblico che è ormai prossimo al 120 %, sia a causa delle generose regalie già fatte ai redditi più alti (riduzione ICI per i redditi alti, Cedolare secca sugli affitti, ecc.) sia per la stagnazione economica che impedisce di mitigare i problemi del debito con i proventi della crescita. A proposito non risulta che Tremonti stia organizzando la risposta delle Entrate e della Guardia di Finanza alla richiesta europea di colpire quanti avessero evaso l'Iva (imposta europea non condonabile) approfittando dello scudo fiscale che ha consentito il rientro dei capitali illegalmente esportati all'estero, a prezzi da saldo. Eppure potrebbero derivarne entrate significative perché buona parte dei capitali esportati illegalmente sono originati da evasione dell'Iva. Le misure adottate dal Governo fanno chiarezza sul federalismo che ha in testa, Lega compresa. Con la scusa del superamento della spesa storica degli Enti locali e delle sue distorsioni viene decisa una drastica riduzione della spesa sanitaria. Così il passaggio alle Regioni sarà equivalente a meno assistenza sanitaria, un ben strano federalismo. Non ci sono misure per sostenere la ripresa economica e l'occupazione, quindi il risanamento sarà tutto sul versante dei tagli alla spesa o di maggiori entrate. |