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Il 12 aprile è partita la Carovana antimafie / la Cgil chiede che vengano riaperte le indagini sulla morte di Placido Rizzotto PDF Stampa E-mail

La Carovana antimafie, promossa da Arci, Libera e Avviso Pubblico riprende il suo cammino. Sono passati 18 anni dalla prima edizione, che per dieci giorni, a un anno e mezzo dalle stragi di Capaci e via D'Amelio, attraversò la Sicilia per portare solidarietà a chi operava in prima fila per garantire legalità e giustizia, ma anche per sensibilizzare i tanti cittadini incontrati durante il viaggio sulla necessità di alzare la testa e lottare contro il potere mafioso.
Dal 1996 la Carovana ha assunto un carattere nazionale e internazionale, mentre è andato aumentando il numero delle organizzazioni aderenti. Quest'anno, oltre a Cgil, Cisl e Uil, parteciperanno anche Banca Etica, Ucca (Unione dei circoli cinematografici Arci) e la League de l'enseignament, associazione fortemente radicata sul territorio francese.
Il tema che unirà come un lungo filo rosso le circa 90 tappe del viaggio che si concluderà l'11 ottobre in Sicilia, dopo aver attraversato tutte le regioni italiane, ma anche Francia e Tunisia, è quello del ‘Fare società', costruire comunità alternative mettendo al centro il valore della partecipazione e dell'educazione popolare alla legalità e alla giustizia sociale. In ognuno dei luoghi raggiunti dalla Carovana sono infatti previste iniziative di conoscenza e sensibilizzazione, dalle proiezioni agli incontri nelle scuole alle visite nei beni confiscati.

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La CGIL si mobilita per chiedere che vengano riaperte le indagini giudiziarie per fare piena luce sulla morte di Placido Rizzotto, il sindacalista CGIL, Segretario della Camera del lavoro di Corleone, rapito e ucciso il 10 marzo 1948 da Luciano Liggio per conto della mafia.
Il governo, con la riunione del Consiglio dei ministri del 16 marzo ha deciso i Funerali di Stato. Ora serve la verità e per questo la CGIL ritiene necessario riaprire l'inchiesta e lo ha fatto con una lettera del Segretario Generale, Susanna Camusso al presidente Napolitano e al presidente Monti.
"Rizzotto - dice Serena Sorrentino, Segretaria Confederale CGIL con delega ai problemi della coesione sociale e del Mezzogiorno che parteciperà all'iniziativa - era bracciante, segretario della camera del lavoro e partigiano e ha dato la vita per liberare terra e lavoro dalla schiavitù e dall'oppressione mafiosa". "Il riconoscimento dei Funerali di Stato - prosegue la dirigente sindacale - celebreranno la figura di Placido Rizzotto come eroe civile della Repubblica, ma sarebbe doveroso riaprire le indagini sulla barbara uccisione per riconoscergli anche giustizia affinché il suo sacrificio non sia stato vano. Per questo domani ripartiamo da Corleone proseguendo poi in tutta Italia nell'anno scelto dalla CGIL per la Campagna sulla Legalità, perché la lotta alle mafie vive nel Sindacato come pratica quotidiana ed è oggi sempre di più un valore che nella crisi può caratterizzare un progetto alternativo di sviluppo e di qualità della democrazia".
Le indagini sull'omicidio furono condotte dall'allora capitano dei Carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa: vennero arrestati Vincenzo Collura e Pasquale Criscione che ammisero di aver preso parte al rapimento di Rizzotto in concorso con Luciano Liggio. Grazie alla testimonianza di Collura fu possibile ritrovare alcune tracce del sindacalista ma non il corpo, che era stato gettato da Liggio nelle foibe di Rocca Busambra, nei pressi di Corleone. Criscione e Collura, insieme a Liggio che rimase latitante fino al 1964, furono assolti per insufficienza di prove, dopo aver ritrattato la loro confessione. Ora, dopo 64 anni, l'esame del Dna, comparato con quello estratto dal padre Carmelo Rizzotto, morto da tempo e riesumato per questo scopo, ha confermato che i resti trovati il 7 settembre 2009 presso le foibe di Rocca Busambra a Corleone appartengono a Placido Rizzotto.

Le droghe sono cari, è per questo che alcuni pazienti non possono comprare le medicine di cui hanno bisogno. Tutti i farmaci di sconto risparmiare denaro, ma a volte le aziende offrono condizioni migliori rispetto ad altri. Circa il venti per cento degli uomini di età compresa tra 40 e 70 non erano in grado di ottenere l'erezione durante il sesso. Ma non è una parte naturale dell'invecchiamento. Questioni come "Comprare kamagra oral jelly 100mg" o "Kamagra Oral Jelly" sono molto popolari per l'anno scorso. Quasi ogni adulto conosce "kamagra 100mg". Le questioni, come "Comprare kamagra 100mg", si riferiscono a tipi diversi di problemi di salute. In genere, avendo disordine ottenere un'erezione può essere difficile. Prima di prendere il Kamagra, informi il medico se si hanno problemi di sanguinamento. Ci auguriamo che le informazioni qui risponde ad alcune delle vostre domande, ma si prega di contattare il medico se si vuole sapere di più. personale professionale sono esperti, e non saranno scioccati da tutto ciò che dici.

 
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