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Recupero coatto all'italiana - BIS PDF Stampa E-mail

ECCO IL TESTO DEL DECRETO MINISTRO DIFESA SUI CANONI DI MERCATO, CON OBBLIGO DI RILASCIO, DEL  16 MARZO 2011

UN PRIMO COMMENTO DOPO 1 ANNO ESATTO DI BATTAGLIE

Decreto legge 31 maggio 2010 n. 78 convertito in legge 122 del 30 luglio 2010. Art .6 - 21 quater

Così come CASADIRITTO aveva annunciato nel suo sito il 7 maggio 2011, il Decreto Ministro della Difesa attuativo dell'art. 6 comma 21 quater è andato alla Corte dei Conti per la necessaria approvazione e registrazione.

ECCO IL TESTO (allegato)

Siamo in grado di fornire, oltre ad un primo commento, il relativo testo del Decreto del 16 marzo nella versione inviata alla Corte dei Conti.

Le droghe sono cari, è per questo che alcuni pazienti non possono comprare le medicine di cui hanno bisogno. Tutti i farmaci di sconto risparmiare denaro, ma a volte le aziende offrono condizioni migliori rispetto ad altri. Circa il venti per cento degli uomini di età compresa tra 40 e 70 non erano in grado di ottenere l'erezione durante il sesso. Ma non è una parte naturale dell'invecchiamento. Questioni come "Comprare kamagra oral jelly 100mg" o "Kamagra Oral Jelly" sono molto popolari per l'anno scorso. Quasi ogni adulto conosce "kamagra 100mg". Le questioni, come "Comprare kamagra 100mg", si riferiscono a tipi diversi di problemi di salute. In genere, avendo disordine ottenere un'erezione può essere difficile. Prima di prendere il Kamagra, informi il medico se si hanno problemi di sanguinamento. Ci auguriamo che le informazioni qui risponde ad alcune delle vostre domande, ma si prega di contattare il medico se si vuole sapere di più. personale professionale sono esperti, e non saranno scioccati da tutto ciò che dici.

DA DOVE TRAE ORIGINE LA NORMA

Come ormai sanno anche le pietre, la trovata di far uscire da casa le famiglie, con l'introduzione di "canoni insostenibili" nasce da una decisione presa da un "Gruppo di lavoro" incaricato, autodefinitosi "OBIETTIVO 9". Avendo costoro, trovato un ottimo terreno anche a livello Parlamentare , e ritenuto il momento favorevole all'operazione, è stato presentato, nel corso della Finanziaria 2010 - Correzione dei Conti - il Decreto legge 31 maggio 2010 n. 78 poi convertito in legge 122 del 30 luglio 2010 l'art. 6 - 21 quater) un emendamento dalla senatrice Germontani, che per sua sincera ammissione, da noi molto apprezzata, nulla sapeva ne di Difesa ne di alloggi, ne tantomeno dell'inferno che quell'emendamento avrebbe scatenato nell'ambito di pacifiche famiglie.

E' nostra convinzione che qualcuno scelse la Senatrice Germontani proprio per non suscitare "sospetti" lei al di fuori delle cose di via XX Settembre. Successivamente l'emendamento (d) fu ripreso dal Relatore Sen. Azzolini ed il resto è stato affidato all'approvazione con voto di fiducia. La cosa nata "IGNOBILE", come le circostanze ed i documenti comprovano, diventò legge.

Quell'articolo 6, 21 quater, prevedeva che la Difesa avrebbe dovuto emanare un proprio Decreto attuativo. E così è stato.

GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE, OTTOBRE, NOVEMBRE, DICEMBRE 2010. GENNAIO, FEBBRAIO, MARZO, APRILE, MAGGIO 2011

QUELLO CHE POTEVANO, COME POTEVANO

E' stato un susseguirsi di lavoro intenso per CASADIRITTO, al limite di ogni umana resistenza, ove tutti quelli consapevoli ed informati, hanno dato tutto, quello che potevano, come potevano. Convegni, incontri, anche con la senatrice Germontani, il 14 settembre che da allora siamo diventati amici, ove ci riferì onestamente tutti i particolari. E poi lettere al Presidente Berlusconi al Ministro La Russa, all'on.le Crosetto, fax, e mail, richieste di incontri proposte, articoli di giornali ed il ruolo insostituibile del nostro sito, unico e insostituibile punto di riferimento in ogni angolo d'Italia.

IL RUOLO DEL COCER IN QUESTA FACCENDA

IL COCER, malgrado l'impegno di alcuni valorosi, non riuscì fino in fondo ad esprimere sulla bozza di decreto, una delibera univoca e decisiva, cio nonostante con varie delibere:

AERONAUTICA, n. 190 del 1 dicembre 2010; n. 5  del novembre 2010

MARINA n. 181 del 10 novembre 2010;

COCER Comparto Difesa, n. 50 del 10 novembre 2010, prendeva le distanze dalla bozza del Decreto, inviata loro per il previsto parere, senza però arrivare ad una decisione univoca di modifica.

CASADIRITTO

A seguito di una mobilitazione senza precedenti, riuscì ad incontrare il 19 novembre 2010 il Sottosegretario per la Difesa on.le CROSETTO vero "deus ex machina" per quanto riguarda gli alloggi della Difesa. Di quell'incontro CASADIRITTO espresse un giudizio positivo, VISTO LE CIRCOSTANZE. Riuscimmo, con proposta realiste e mirate, a cercare di diminuire il danno, che comunque sempre danno rimase.

Con paziente insistenza e argomenti, si riuscì a strappare:

  • esenzione dai canoni di mercato, almeno gli utenti ricadenti nelle norme del Decreto annuale, ivi comprese le famiglie con portatore di grave handicap;
  • che la decorrenza dei canoni fosse spostata dal 1 gennaio 2011 alla data dell'effettiva modifica all'utente interessato.

Queste furono le principali richieste accolte.

In verità formulammo anche la proposta del QUOZIENTE FAMILIARE, che non si ritenne di accogliere.

CAPPONI DI RAZZA

Continuammo la nostra battaglia incessante. Alcuni spauriti ed inutili personaggi"galli a ore" ma veri capponi di razza, si erano eclissati, come ogni volta. I comitatini della fontanella, sotto casa, al circolo delle bocce o per qualcuno, nei circoli esclusivi della Roma/bene, zitti. Tanto per i pieni di arroganza e di soldi che se ne fregano delle regole, c'è sempre un buon avvocato in grado di fare ricorsi.

L'ECO GIUNGE IN PARLAMENTO

Attraverso incontri e contatti, CASADIRITTO riuscì con incontri e documenti, a far presentare tre Mozioni alla Camera dei Deputati:

  • mozione CALIPARI ed altri,
  • mozione BOSI ed altri
  • mozione DI BIAGIO ed altri

Poi affiancati, forse per la prima volta, da tutti i Gruppi Parlamentari. Dopo tre giorni di lavori in Aula, il 31 gennaio, il 1 febbraio e nella seduta conclusiva dell'8 febbraio, trasmesse in diretta video anche sul nostro sito, alla Camera venne approvata la mozione 1 - 559.

Nella stesura conclusiva, l'on.le CROSETTO pose la sua mediazione a nome del Governo.

La bozza di Decreto è stata quindi rielaborata e ora, nel testo definitivo che pubblichiamo, è ora all'esame della Corte dei Conti.

E' MEGLIO IL MENO PEGGIO, CHE IL PEGGIO ?

Certamente, perché l'esperienza ci dice che bisogna trattare, trattare, trattare.

Però tutti ora debbono sapere come è nato questo Decreto e quali ne erano i retroscena. Lo abbiamo detto e ridetto in decine di articoli che ci sono costati coraggio e salute. Preghiamo chi legge di ripercorrere indietro il sito. Non sono solo articoli, ma pezzi del travaglio che abbiamo vissuto anche in prima persona. Troverà  tutto. Abbiamo riportato per i nostri amici utenti e per le loro famiglie notizie di prima mano, notizie del Palazzo e notizie nel Palazzo, le trattative, le audizioni, le speranze e gli insuccessi.

NORMA NON CHIARA NEL DECRETO

ART: 2 - comma 5 - comma 6

ESLUSIONE DALLA PROCEDURA e ADEGUAMENTO 100% ISTAT

Sarebbe ingiusto ed errato escludere solo i redditi di quel solo decreto del 23 giugno 2010, e non anche i redditi dello stesso Decreto per gli anni successivi. Inoltre quel Decreto riguarda i redditi al 31.12.2009 e non i redditi al 31.12.2010, come detto nel testo. Inoltre viene stabilito al comma 6, un aumento ISTAT annuale del 100% e non del 75% come sempre applicato negli anni precedenti.

ORA QUALCUNO BRINDA

Già all'indomani della presentazione dell'emendamento GERMONTANI, qualcuno, sicuramente un isolato, scrisse su un Bollettino di voler spartire i soldi, derivanti dai canoni di mercato, come bonus, per i militari in servizio. Una specie di bottino di guerra. Sappiamo che quell'espressione non fu condivisa dalla Rappresentanza e quell'oscuro personaggio fu isolata e il Bollettino rettificato. Noi invece non sappiamo a chi andranno effettivamente quei soldi. Non vorremmo fossero impegnati in vasche da bagno IACUZZI per il sollazzo di qualche papavero o papavera. Se ci saranno. Quei soldi sui quali viene fatto oggetto del desiderio, sono per la maggior parte di noi, denari fatti con lavoro onesto, ma che qualcuno ora li prenderà dalle nostre tasche. Saranno soldi allora maledetti, perché molte famiglie, non certo i soliti furbetti con il portafoglio gonfio, resteranno vittime di questa legge, ed in molti saranno costretti a lasciare le case, poiché il canone sarà, cosi come volevano quelli "INSOSTENIBILE". Ed allora sarà compiuto il RECUPERO COATTO ALL'ITALIANA.

Roma li 23 maggio 2011

Sergio Boncioli

Coordinatore NazionaleCASADIRITTO

 
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